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venerdì 5 ottobre 2018

Castagnole

Foto di Fabrizio Gandino
Banco di Castagnole Loc. "Punta delle Oche" isola di San Pietro (CI)





La prima volta che mi sono immersa in mare con le bombole era fine agosto 2017.


Di creature marine io so tutt’ora poco o niente, ma all’epoca “niente” era anche troppo. L’unica conoscenza di pesci marini in mio possesso era quella del banco pescheria, e solo perché ogni cesto è regolarmente corredato di una targhetta col nome dell’animale in mostra. Più o meno quello che mi capita coi funghi: ahhhh se c’è scritto il nome li riconosco! Peccato che nel bosco…

In più in mare quei pesci che vedo sempre immobili e quindi assolutamente analizzabili da ogni parte, hanno la tendenza a muoversi: sono dispettosi! E poi la maschera, la luce… insomma mica sembrano gli stessi dei libri e delle descrizioni.

Di pesci di acqua dolce so qualcosa in più, poco, perché ho tenuto un acquario e poi certo le trote sono trote.

Detto questo, scendo in acqua e gironzolo vicino all’istruttore quando vedo dei piccoli pesci blu elettrico. Che caspita ci fanno dei “simil neon” in acqua salata, qui?

Foto di Fabrizio Gandino
avanotti di Castagnole

Naturalmente non erano neon, simpatici pesciolini di acque tropicali, che abitano molti acquari, ma non mi aspettavo proprio di vedere quel colore in mare.

Appena fuori dall’acqua ho subito chiesto chi fossero quelle gocce coloratissime, magnifiche.

Erano avannotti di castagnole, pescetti assai simpatici, numerosi, nei ancora pochi tuffi fatti li ho sempre visti, ma assolutamente insignificanti come colore: la livrea adulta è castano scura con riflessi gialli. Non è raro vedere esemplari che stanno cambiando il colore da blu a marrone, dalla coda verso il capo, che risultano metà di un colore e metà di un altro.

Se poi qualcuno sapesse e volesse raccontarmi perché mai i piccoli siano così sgargianti e quindi immagino più facile preda, gliene sarei grata.

Un’ultima cosa: i miei amici esperti, in un’altra immersione, prima di scendere mi hanno avvisato: se vedi le castagnole, stai attenta che probabilmente ci saranno i barracuda: sono i loro snack preferiti!



Avevano ragione: il branco di Chromis chromis era seguito da alcuni barracuda, i primi che io abbia avuto modo di vedere, ma questo lo racconterò un altra volta.


Foto di Fabrizio Gandino
Castagnole nel parco Marino di Portofino

Specie: Chromis chromis (Linnaeus, 1758)

Genere: Chromis

Famiglia: Pomacentridae


Corpo: ovale, compresso lateralmente, di piccole dimensioni (15 cm)

Testa: corta, bocca obliqua

Pinne: caudale fortemente incisa

Occhi: giallo con pupilla nera

Livrea: avannotto: blu elettrico, blu cobalto

             adulto: castano scura, riflessi gialli

Comportamento: gregario


Foto di Fabrizio Gandino
Castagnola sui fondali di Calafuria (LI)





Bibliografia: Notari, Rivoira Biodiving ambienti e organismi nel Mediterraneo, Magenes Editoriale 2013

Elena


Scarto di Fabrizio Gandino














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Salvatore Fabiano





Fabrizio Gandino











 


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