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venerdì 22 aprile 2022

Un Passo Indietro

In un mio precedente pezzo pubblicato qui sopra, ho affermato che se dovessi iniziare ad immergermi ora partendo da zero, come corsi e attrezzatura ci penserei due volte e non so se continuerei. Non è un segreto che la subacquea in Italia attraversa un periodo di crisi, che è iniziato non da ieri, le ragioni sono diverse e ne abbiamo già parlato.

Oggi però voglio mettervi a parte di un aspetto diverso legato all'acquisto stesso delle attrezzature,  prendo spunto da uno scambio di vedute nato sul nostro gruppo di discussione delle nostre associazioni.

Alessio C. subacqueo di una certa esperienza e di “qualche primavera”, ha portato alla nostra attenzione un fatto curioso che gli era capitato. Non mi dilungo oltre e posto il suo intervento.

 


Buongiorno se posso mi volevo ricollegare ad un discorso di ieri qui in chat.

Premetto che sono un neofita in fotografia, ma oggi ho visto su Facebook un ragazzo che chiedeva dei consigli perché gli piacerebbe fare fotosub o perlomeno iniziare. Al che si è scatenato il putiferio del tipo" ti ci vuole un mutuo " , " i braccetti e le staffe costano uno stonfo " " devi comprare roba professionale" ecc...

Al che mi sono detto, ma lo vedi che oggi per essere subacquei alla gente fai credere che ci vuole chissà cosa è gli fai passare la voglia... Allora ho scritto in privato a questo ragazzo che assolutamente non conosco. In effetti anche lui mi ha risposto che si sentiva un po' demotivato dopo i commenti, allora gli ho dato il mio numero di tel e gli ho chiesto se potevamo sentirci stasera e mi ha ringraziato in tutte le maniere... Ora io vado con una modestissima Canon compatta e cerco di fare del mio meglio e magari se la fortuna lo vorrà, un domani mi farò una mirrorless o una reflex, ma se questo ragazzo vuole iniziare un percorso spendendo modiche cifre perché tagliarli le gambe così?


Penso che un po' tutto ciò che riguarda la subacquea vada verso quell'orientamento; ci sono i tecnici, ci sono i ricreativi ecc... Ma tutti hanno una cosa in comune, andare sott'acqua e vivere quel mondo che ci fa star bene... Perché questo ragazzo non gli vengono consigliate delle soluzioni invece di sparare su cifre ecc?

Scusate lo sfogo, vi parla uno che ha provato stagna e tutto un po', ma preferisce il contatto con l'acqua e la libertà soggettiva di vivere la subacquea come meglio credo e meglio sto...

Cmq stasera ci parlerò a voce e cercherò di aiutarlo, se posso nella mia modesta posizione... Magari un domani diventa un fotografo di livello oppure no, ma non mi sembra giusto troncargli il desiderio sul nascere.

Scusate il monologo buona giornata a tutti (piccola esperienza quotidiana)...

Ma mi sono immedesimato io... Cioè se io, come ora d altra parte, non ci capisco nulla e voglio iniziare un percorso vorrei che qualcuno mi incentivasse non mi demoralizzasse...senza nulla togliere a chi ha reflex o macchine di un certo valore, ma secondo me all'inizio uno può iniziare tranquillo proponendosi come obbiettivo, una certa attrezzatura un domani, se si innamora della fotografia... Poi magari mi sbaglio, ma tagliargli subito l' entusiasmo mi sembra eccessivo.

Alessio C.



Riprendo le mosse da qui. Premetto che io nei primi anni di attività, un po' per una questione di soldi (era appena iniziata la crisi del 2009 e rischiavo di perdere pure il lavoro), un po' per senso pratico ( non sapevo ancora realmente cosa mi serviva e con cosa mi sarei trovato meglio) ho acquistato praticamente quasi tutta la mia attrezzatura usata, un pezzo qui e un pezzo là.

Sarà cinico, ma sono realista, i siti di e-commerce come Ebay, Subito.it ed altri sono, stracolmi di materiale usato solo per il corso o di seconda mano, che tenendo conto dei costi di una necessaria revisione, sono pari al nuovo, ma con un costo finale che spesso rasenta il 50%.

Non vi sto dicendo che bisogna boicottare i negozi di attrezzature e neppure che è semplice, bisogna poter contare su chi con maggiore esperienza ti possa consigliare, ma se non sai cosa comprare o segui le pubblicità delle riviste di subacquea, beh di soldi facilmente ne butterai via parecchi.

Se devo esprimere una mia personale opinione, tolti alcuni pezzi, comprare tutto nuovo, non è pratico, se fosse possibile secondo me sarebbe utile noleggiare inizialmente l'attrezzatura e gradualmente appropriarsi di una personale pezzo dopo pezzo. Tuttavia visto il caro prezzi, che sta investendo tutti i diving, farti esperienza in questo modo potrebbe diventare assai dispendioso e lungo.

Il tema poi sulle attrezzature foto/video per la subacquea, è un discorso che merita un inciso a sé.

Personalmente, il mio pensiero non è distante da quello di Alessio C., anche io faccio qualcosa come fotografie e video, ma preferisco godermi di più le immersioni... o meglio viverle a mio modo.

Ritengo sia più consono passare la palla a chi sicuramente ne sa più di me, passo quindi la palla a Marco Moretti.


Fabrizio Gandino

"Subacqueodisuperficie"










Grazie Fabrizio, come appassionato e praticante fotografo subacqueo devo dire che anche a me ha fatto particolarmente piacere leggere di come Alessio  si sia prodigato per rincuorare e non demoralizzare un  probabile futuro appassionato di fotografia subacquea. Devo dire che per  carattere e conoscenze, non sono molto adatto a insegnare tecniche oppure spiegazioni su come si scatta, ma posso raccontarvi la mia esperienza. Credo profondamente che la fotografia  debba trasmettere emozioni e non conta  avere un tipo di attrezzatura di una marca o di un'altra, di un costo alto o basso, di un particolare tipo di flash, quello che conta è riuscire a cogliere il particolare o la situazione e trasmettere con uno scatto emozioni. 


Per la mia di esperienza ho cominciato con una piccola compatta  già scafandrata di terza mano, e vi assicuro che l'ho sfruttata per qualche anno, poi crescendo la mia esperienza e volendo affinare alcune particolarità ho aggiornato il mio corredo. Se dovessi consigliare a qualcuno di iniziare l'attività fotografica subacquea in questo momento gli consiglierei sicuramente il mercato dell'usato, in questo periodo è ricco di materiale un po' per tutti i prezzi, sinceramente credo che fino a quando dal propio corredo non si riesca di sfruttare il massimo delle potenzialità è inutile scegliere e acquistare materiale più costoso e magari più complicato, si deve cercare di conoscere bene la propria attrezzatura e portarla al limite delle potenzialità. 




Ultimamente ho visto foto scattate con piccole compatte in luce ambiente ed erano veramente belle, con un piccolo investimento si riesce a portare a casa scatti veramente ben fatti. 

Che dire io spero di vedere sempre più subacquei e magari sempre più fotografi che con tanta passione si avvicinano a questa bellissima attività che da veramente soddisfazioni. 

Come piace concludere sempre a me:

"Buone bolle e buona luce Subacquei".


Marco Moretti










P.s. concludendo prima di dispensare consigli da "arrivati" a volte sarebbe bello ricordarci come eravamo, quell'entusiasmo che ci ha animato e spronato a scoprire quel cielo liquido nel quale ci è concesso di librarci... E fare un passo indietro.

F.G.

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